Capitolo 21

Non poter credere alle mie orecchie: io, Herm e Ginny abbiamo vinto nella categoria Multifandom! Insieme a noi vinse un duo di ragazzi dei Tassorosso, Steve e Jonathan Scretk, che avevano impersonato Goku e Vegeta di Dragonball.

Nella categoria paura avevano vinto due ragazzi con due assoluti cult del cinema horror: Jenna Willspring nei panni di Hellriser e Thomas Mannequin in quelli Frankenstein.

Con grande gioia dei Grifondoro nella categoria personaggi famosi morti avevano vinto Luna e Neville vestiti dai più famosi coniugi di Francia: Maria Antonietta e Luigi XVI. Eravamo tutti fieri di entrambi, Luna frequentava spesso il dormitorio Grifondoro (come me del resto) e con Ginny era molto legata, perché trovava le ragazze molto egoiste e chiuse nei loro gruppetti storici. 

Mentre Neville, il più tenerone dei grifondoro, tendeva a restare spesso nell'ombra: ormai tutti lo conoscevano per colpa della sua goffaggine, che lo aveva portato spesso nei guai, in realtà era sempre stato un ragazzo dolcissimo. 

Neville lo conobbi subito, come tutti quelli del mio anno, ancora prima di entrare in sala grande, quando il suo rospo, Oscar, gli era scivolato dalle mani, e lui con passo a dir poco pesante era riuscito a riacciuffarlo mentre girava intorno ai piedi della McGrannit. Che figuraccia!

All'inizio non ci parlai molto, ma da quando comincia a frequentare il dormitorio dei rossi (come li chiamano spesso) avevo avuto modo di conoscerlo e vista la sua inclinazione per Erbologia, non esitavo a farmi spiegare le nuove piante che scopriva. 

Avevo anche cercato di aiutarlo più volte a superare la friendzone con Luna, ma la situazione si era inceppata in rimaniamo amici per non rovinare le cose"... eppure sono sicura che vorrebbero qualcosa in più.

Mancava l'ultima categoria, film anni ottanta, e come già mi aspettavo, i vincitori erano Draco e Fedra, che si erano levati di torno Marcus, Blaise e Theodore, affermando che i tre erano troppo imbarazzanti.

Sul palco, che chiamava tutti i vincitori a raccolta, incrociai per un secondo lo sguardo di Draco: la sua espressione era dolce, ma anche compassionevole, come a dire "ti voglio bene, ma mi fai pena e so per certo che sarò io a vincere".

Speravo caldamente che il pubblico scelto il mio gruppo, e tra il mio gruppo me come reginetta della serata, anche se in fondo sentivo chiaramente che la coppia "Draco-Fedra" aveva un fascino troppo magnetico per chiunque.

Ciao! Su instagram mi trovate come Dracostruggels