Capitolo 20

 Devo ammettere che erano stati molto precisi nella ricostruzione dei vestiti. ispirati alle ultime scene del film Fedra indossava quella tutina super stretch nera e gli zoccoli... menomale che anche io quella sera avrei indossato un altrettanto sexy...cosa aveva più di me? Ah si almeno due taglie di reggiseno in più.

Finito con la divisione delle categorie io e Astoria andammo a cambiarci, e quando tornammo la festa era in pieno svolgimento e sembrava un vero successo. Mi guardavo intorno alla ricerca di Draco, o di Harry...

Ero arrabbiata a morte con Fedra, perché doveva essere lei a stare lì con Draco quando poteva io e avrei fatto 1000 volte più bella figura? 

Con quel nasino da porco era davvero volgare ei capelli tutti cotonati non le donavano per niente, inoltre continuava a biascicare con la chewing-gum e non assomigliava neanche minimamente alla ingenua, ma inaspettatamente ribelle Sandy; fossi stata in Draco le avrei detto qualcosa, ma lui sembrava così a suo agio con lei tra i piedi, così non provai neanche ad avvicinarmici e mi diressi nella direzione di Harry.

"Heiii ciao Daphne, come siamo belle stasera!" esclamò Hermione. Le donava così tanto quella tutina, che invece addosso a me faceva un effetto del tutto diverso, lei era così bella, invece io avrei voluto essere un po' più formosa, anche solo per provare l'ebrezza di essere desiderata, ma in fondo avevo Draco, cioè Harry, a cui piacevo, e questo mi bastava.

"Grazie Hermione!" dissi gioviale, girai per un attimo lo sguardo e con mia grande emozione vidi che Harry mi stava fissando con uno sguardo dolcissimo, era arrivato il momento di parlare con lui.

"Ciao Harry" lui mi prese per il braccio e mi sussurrò all'orecchio.

"Sai bimba, stasera sei splendida". Il mio cuore fece un tonfo, come feci a non svenire sul pavimento lo sapevo solo io. MI AVEVA APPENA DETTO, no vabbè non ci credo.

I minuti seguenti furono un intenso scambio di sguardi d'intensa, smorzato dalla voce squillante di Astoria che parlava dal microfono sopra il palco che abbiamo allestito.

"SIGNORE E SIGNORI con mio grande piacere volevo dare il benvenuto a tutti voi a questa magnifica festa!" un boato si elevò dalla sala e in pochi secondi decine e decine di mani scoppiarono in un fragoroso applauso. "Grazie a tutti per aver partecipato, caspita siete tantissimi, e ora un bell'applauso alla ragazza che ha contribuito a tutto questo, che senza di lei non aveva nemmeno preso forma, DAPHNE DAVIS!".

No Astoria NO! Accidenti non son abituata a parlare sul palco, poi davanti a così tante persone, lo dovrebbe sapere anche lei!

Arrancai sul palco, nella mia stretta tutina che tutto ad un tratto si fece più soffocante di una stanza piccola e chiusa, ma per grazia divina Astoria continuato il suo discorso.

"Eccola signore e signori! Parteciperà anche lei al contest insieme ad Hermione Granger e Ginny Weasley, votatela allo stand multifandom se vi piace il suo costume da occhi di gatto! Quindi quanto sia difficile per lei parlare davanti ad un pubblico, quindi ne farò io le veci".

Mi guardai intorno e vidi Fedra sghignazzare, probabilmente trovava ridicolo il fatto che qualcuno potrebbe farmi le veci, quindi, presi coraggio e strappai il microfono dalle mani di Astoria.

"Signore...signori, ecco non sono abituata a fare discorsi, quindi sarò breve e coincisa. Ognuno di voi ha un biglietto in mano giusto?" Si elevò un SIII generale "Benissimo, quel biglietto indica a quale categoria appartenete e non dovete perderlo per nessun motivo, ora i vostri costumi verranno giudicati da una giuria, ogni categoria avrà poi un vincitore maschio e femmina, i vincitori di ogni categoria si sfideranno per l'ultimo contest e sarete proprio VOI PUBBLICO a votare il costume migliore di tutti, il primo premio consiste nel ricevere una corona di re e reginetta e una settimana di puro relax senza compiti a vostra scelta, tutto chiaro ragazzi?"

Un altro boato, e poi la calca per essere giudicati dai professori, io scesi le scalette del palco e finalmente tirai un sospiro di sollievo visto che durante tutto il discorso avevo trattenuto il fiato.

Harry mi corse incontro e si complimentò per la presentazione, successivamente ci avviammo per essere giudicati, ero molto in ansia, ma infondo non speravo di vincere quanto di passare più tempo possibile con Harry...